Dio vieta l’incesto?
Dio vieta l'incesto:
Deuteronomio 27:22 “«Maledetto chi si corica con la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre!» - E tutto il popolo dirà: «Amen»”.
Levitico 20:17 “Se uno prende la propria sorella, figlia di suo padre o figlia di sua madre, e vede la nudità di lei e lei vede la nudità di lui, è un'infamia; tutti e due saranno tolti via sotto gli occhi dei figli del loro popolo; quel tale ha scoperto la nudità della propria sorella; porterà la pena della sua iniquità”.
Dio benedice la moglie di Abramo che è anche la sorella:
Genesi 20:11-12 “Abraamo rispose: «L'ho fatto, perché dicevo tra me: "Certo, in questo luogo non c'è timor di Dio e mi uccideranno a causa di mia moglie". Inoltre, è veramente mia sorella, figlia di mio padre, ma non figlia di mia madre, ed è diventata mia moglie”.
Genesi 17:16 “Io la benedirò e da lei ti darò anche un figlio; la benedirò e diventerà nazioni; re di popoli usciranno da lei»”.
Risposta.
I riferimenti della Legge Mosaica citati sono chiari: Dio vieta l'incesto. Perchè allora concesse a personaggi come Abraaamo, nel caso riportato, di poter sposare la propria sorellastra?
"Perché il matrimonio tra fratello e sorella non era fuori luogo al principio della storia umana? Dio creò Adamo ed Eva perfetti e si propose che tutto il genere umano discendesse da loro. (Gen. 1:28; 3:20) Era ovvio che, specialmente nelle primissime generazioni, ci sarebbero stati matrimoni fra parenti stretti. Anche dopo la comparsa del peccato, nelle prime generazioni il pericolo che i bambini ereditassero grosse deformità era relativamente trascurabile, perché la razza umana era molto più vicina alla perfezione di cui avevano goduto Adamo ed Eva. Ne è una prova la longevità delle persone di quei tempi. (Vedi Genesi 5:3-8; 25:7). Ma circa 2.500 anni dopo il peccato di Adamo, Dio proibì i matrimoni incestuosi. Questo servì a proteggere la progenie ed elevò la moralità sessuale dei servitori di Jahveh al di sopra di quella dei popoli circonvicini che praticavano ogni sorta di attività depravate. — Vedi Levitico 18:2-18."
Gentilmente preso dal Wikispaces di Gaetano
questo il link[Modificato da Info. 05/09/2010 13:28]