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Capitolo 2




LA MISSIONE CHE DIO AFFIDA A GEDEONE PER LIBERARE

ISRAELE DALLE MANI DEI MADIANITI




Superata la prima prova di ubbidienza a Dio, Gedeone deve pensare alla grande impresa che lo attende, cioè liberare gli Israeliti dalle mani dei Madianiti.

La notizia del gesto di Gedeone nei confronti dell’altare di Baal si era sparsa anche tra i Madiani e gli Amalekiti, come si può rilevare dal testo biblico che precisa:

Tutti i Madianiti, gli Amalechiti e i popoli dell’oriente si radunarono, attraversarono il Giordano e si accamparono nella valle d'Izreel (Giudici 6:33).

Il radunarsi e l’accamparsi dei nemici d’Israele nella valle di Jezreel, rappresentano chiaramente una mossa bellica e lo stesso spiegamento di forze militari indica che i Madianiti e gli Amalechiti sono pronti per attaccare Israele.

Mentre da una parte i nemici degli Israeliti si dispongono in ordine per la battaglia, dall’altra lo Spirito del SIGNORE si impossessò di Gedeone, il quale sonò la tromba, e gli Abiezeriti furono convocati per seguirlo (Giudici 6:34).
La frase: Lo Spirito del Signore si impossessò..., non è stata tradotta da tutti nella stessa maniera. C’è chi l’ha tradotta: Lo Spirito del Signore investì...; chi l’ha resa: lo Spirito del Signore rivestì...; lo Spirito del Signore avvolse.... Il termine ebraico usato in questo testo è: Lâbash o lâbêsh = vestire, rivestire, adornare, mettere su un ornamento.

Anche se nel libro dei Giudici si trovano queste frasi: Lo spirito del Signore venne su di lui...; (Otniel) (Giudici 3:10); allora lo spirito del Signore venne su Iefte... (Giudici 11:29); lo spirito del Signore cominciò ad agitarlo... (Sansone) (Giudici 13:25); lo spirito del Signore investì Sansone... (Giudici 14:6,19), in questi testi, non viene adoperata la parola lâbash. Questo termine si trova altre due volte nella Bibbia, precisamente in (1Cronache 12:19): Allora lo Spirito rivestì Amasai, capo dei trenta, che esclamò…; Allora lo spirito di Dio investì Zaccaria, figlio del sacerdote... (2 Cronache 24:20).

Si può giustamente pensare che Gedeone diventi il vestimento dello Spirito di Dio. L’effetto dell’azione che compì lo Spirito del Signore nella vita di Gedeone, lo portò a suonare la tromba e mandare anche dei messaggeri in tutto Manasse, invitandolo a seguirlo; mandò dei messaggeri nelle tribù di Ascer, di Zabulon e di Neftali, e anche queste salirono ad incontrarli (Giudici 6:35). Il risultato fu che ben trentaduemila uomini si radunarono presso Gedeone, pronti per combattere contro i Madianiti e gli Amalechiti.

Il segno che Gedeone chiede al Signore

Gedeone però, prima di iniziare la battaglia chiese un segno a Dio.

Gedeone disse a Dio: «Se vuoi salvare Israele per mano mia, come hai detto, ecco, io metterò un vello di lana sull’aia: se c’è della rugiada sul vello soltanto e tutto il terreno resta asciutto, io saprò che tu salverai Israele per mia mano come hai detto».
Così avvenne. La mattina dopo, Gedeone si alzò presto, strizzò il vello e ne spremette la rugiada: una coppa piena d’acqua.
Gedeone disse a Dio: «Non si accenda l’ira tua contro di me. Io non parlerò che questa volta soltanto. Permetti che io faccia un’altra prova con il vello: resti asciutto soltanto il vello e ci sia della rugiada su tutto il terreno».
Dio fece così quella notte: il vello soltanto restò asciutto e ci fu della rugiada su tutto il terreno
(Giudici 6:36-40).

Se la richiesta di Gedeone fosse stata motivata dalla sua incredulità, il Signore non avrebbe mancato di rimproverarlo, come fece più tardi con Zaccaria, padre di Giovanni Battista (Luca 1:19-20).

Poiché Gedeone si considerava il più piccolo nella casa di suo padre e la sua famiglia era la più povera di Manasse, egli stentava ad accettare il fatto di poter essere lo strumento scelto da Dio per liberare Israele dalla tirannia dei Madianiti. La richiesta che egli fece a Dio, non poteva verificarsi se non per intervento divino. Siccome però, Gedeone era un uomo che agiva per fede (Ebrei 11:32), la sua richiesta fu esaudita e Dio fece accadere esattamente quello che gli era stato richiesto. Con l’assoluta certezza che Dio lo avesse scelto per salvare Israele dalle mani dei Madianiti, Gedeone e tutti gli uomini che si erano radunati presso di lui, si accamparono presso la sorgente di Carod.

Dio sceglie il popolo che dovrà andare con Gedeone

Ierubbaal dunque, cioè Gedeone, con tutta la gente che era con lui, alzatosi la mattina presto, si accampò presso la sorgente di Carod. L’accampamento di Madian era a nord di quello di Gedeone, verso la collina di More, nella valle.
Il SIGNORE disse a Gedeone: «La gente che è con te è troppo numerosa perché io dia Madian nelle sue mani; Israele potrebbe vantarsi di fronte a me, e dire: "è stata la mia mano a salvarmi".
Fa’ dunque proclamare questo, in maniera che il popolo l’oda: Chiunque ha paura e trema se ne torni indietro e si allontani dal monte di Galaad». E tornarono indietro ventiduemila uomini del popolo e ne rimasero diecimila.
Il SIGNORE disse a Gedeone: «La gente è ancora troppo numerosa; falla scendere all’acqua dove io li sceglierò per te. Quello del quale ti dirò: Questo vada con te, andrà con te; e quello del quale ti dirò: Questo non vada con te, non andrà».
Gedeone fece dunque scendere la gente all’acqua; e il SIGNORE gli disse: «Tutti quelli che leccheranno l’acqua con la lingua, come la lecca il cane, li metterai da parte; così pure tutti quelli che, per bere, si metteranno in ginocchio».
Il numero di quelli che leccarono l’acqua, portandosela alla bocca nella mano, fu di trecento uomini; tutto il resto della gente si mise in ginocchio per bere l’acqua.
Allora il SIGNORE disse a Gedeone: «Mediante questi trecento uomini che hanno leccato l’acqua io vi libererò e metterò i Madianiti nelle tue mani. Tutto il resto della gente se ne vada, ognuno a casa sua»
(Giudici 7:1-7).

Alcune considerazioni preliminari

Prima di addentrarci a considerare il racconto biblico, è necessario fare qualche considerazione, sia per quanto riguarda il ruolo di conduttore, sia per ciò che concerne il popolo che dovrà seguirlo.

Gedeone ormai sa con estrema certezza che Dio lo ha scelto per compiere una missione particolare: salvare Israele dalle mani dei Madianiti. Prima di essere scelto, Gedeone non aveva la minima idea del compito che l’avrebbe atteso, secondo un preciso piano stabilito per lui dal Signore. Egli non aveva la minima ambizione ad un ruolo di conduttore, anche perché, riteneva di non essere l’elemento adatto per un qualsiasi ruolo di capo responsabile.

Si continuerà il prossimo giorno...