turibolo, 08/09/2010 14.45:
Caro Roberto,
devo dire che alcune cose le vedo in modo forse diverso, cioè: "Colui che si battezza si assume la responsabilità di ciò che fa."
Non ho mica detto il contrario
"Il battesimo non è una richiesta di buona coscienza ma un patto di ubbidienza."
Qui ho voluto riportare, cosa che non faccio mai, anche le versione della Bibbia cioè la LUZZI, e quello che leggo è: "
richiesta di una buona coscienza fatta a Dio". Da dire che la Luzzi non è la sola che traduce così, ma anche altre traduzioni hanno la stessa traduzione; a me a suo tempo hanno detto che il battesimo era un patto, io in questo "patto" chiesi di ricevere sostegno perchè altrimenti sarei venuto meno, certamente era consapevole che il fatto che ero lì stavo dicendo a Dio che avrei camminato ogni giorno nella Sua Volontà
"Il Signore del cielo e della terra sa trarre fuori il bene dovunque, perchè la salvezza è per grazia mediante la fede.
Anche qui non ho detto il contrario
(Ciò dice semplicemente che Iddio fa grazia a chi vuole, secondo la Sua giustizia, e che la fede non è nè di chi viene nè di chi va.)"
Non sò il perchè hai inserita questa parentesi, perciò aspetterò prima di sbilanciarmi in qualcosa nel caso tu volessi farmi capire meglio
"Non può esserci del buono da chi non è guidato, pur non di meno Iddio usa tutti, dunque vale ciò che fa parte della Sua giustizia."
Anche qui mi sembra che stiamo dicendo la stessa cosa
"Spiegare i concetti non è certamente complicato, altra cosa sono le interazioni secondo cui una condizione è vera se un'altra condizione è vera e così via."
Però rimangono valide le cose che abbiamo detto fino adesso. Anche se vedo più difficoltoso poi il perfezionamento dei santi perchè se uno non è mandato da Dio..
Diciamo che il tema era un altro, cioè: "Battezzare Nel nome del Padre, nel Nome del Figlio e nel Nome dello Spirito Santo."
Ho trovato questa frase: "ha valore un battesimo nel Nome di....se tizio non è suo ministro?" e secondo me "sì"