Nel nome del Padre, nel Nome del Figlio, nel Nome dello Spirito Santo
Credo che sarebbe utile uscire fuori dalle formule per conoscere ciò che è prima promessa e poi deve divenire realtà.
Come tutti credo sappiamo, nome è indicativo di carattere, natura; ci sono nomi di uomo e ci sono i Nomi di Dio; mentre per i primi i nomi sono e restano realtà di tanti, in Dio la realtà è una sola, cioè IDDIO E'.
Essere battezzati nel nome di qualcuno equivale a riceverne il nome e nello specifico anche il carattare la natura.
Trattandosi di Dio, è promessa della Sua venuta in chi crede attraverso le varie manfestazioni o espressioni divine.
E' preghiera prima e promessa poi, quella di Gesù, io e il Padre verremo ed abiteremo in lui (chi crede), come è promessa di Gesù che ci avrebbe mandato lo Spirito Santo, affinchè potessimo ricevere ciò che manca e che per un certo tempo non possiamo comprendere perchè non ancora pronti.
Lo Spirito Santo ha fra le altre cose, nella vita del credente, il compito di insegnare a pregare e a conoscere qual sia la volontà di Dio.
Nel nome del Padre = essere da Lui mandati come figli (vedi Gesù),
nel Nome del Figlio= essere suoi imitatori (imparate da me che sono umile e mansueto di cuore),
Nel nome dello Spirito Santo = essere condotti per lo Spirito e non per la carne (Rom. 8/1)
Tutto il resto è contorno.
.....e cammineremo col Signore.......