Domenico34 – Il mondo degli spiriti – Capitolo 14. Spirito di divinazione

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Domenico34
00domenica 6 marzo 2011 00:22

Capitolo 14




SPIRITO DI DIVINAZIONE




Ora, mentre andavamo al luogo della preghiera, ci venne incontro una giovane schiava che aveva uno spirito di divinazione e che, facendo l’indovina, procurava molto guadagno ai suoi padroni (Atti 16:16).

Lo spirito di divinazione, di cui parla il nostro testo, oltre ad essere uno dei tanti spiriti che la Bibbia menziona, si manifesta essenzialmente nell’attività di indovinare. Predire la fortuna era una pratica abbastanza comune nella cultura greca ed in quella romana.

a) Quello che dice la Bibbia a proposito degli indovini e dello spiritismo

La Bibbia ha qualcosa da dire intorno agli indovini e allo spiritismo. Dio aveva avvisato il suo popolo d’Israele che quando sarebbero entrati nel paese di Canaan, territorio da lui promesso, non avrebbero dovuto seguire le abominazioni di quelle nazioni, e, perentoriamente ordinò:

Non si trovi in mezzo a te chi faccia passare il proprio figlio o la propria figlia per il fuoco, né chi pratichi la divinazione, né indovino, né chi interpreta presagi, né chi pratica la magia (Deuteronomio 18:10).

Dare ascolto alla voce degli indovini e dei maghi, oltre ad essere qualcosa che dispiace al Signore, è un chiaro segno di coloro che non appartengono al popolo di Dio, che non seguono le Sue leggi e le Sue vie (Deuteronomio 18:14). A sua volta Dio, a mezzo del profeta Isaia, faceva sapere quello che Egli stesso avrebbe fatto, nei confronti degli indovini:

Io rendo vani i presagi dei bugiardi e rendo insensati gli indovini; io faccio indietreggiare i savi e rendo folle la loro conoscenza (Isaia 44:25).

Seguire l’indovino, significa seguire la via dell’inganno Geremia 29:8 ed egli stesso è destinato ad arrossire Mic, 3:7, dato che danno un vano conforto e vanno errando come pecore, sono afflitti, perché senza pastore Zaccaria 10:2.

b) Il passo del libro degli Atti degli apostoli

L’attività d'indovina, che la schiava di Filippi svolgeva, oltre a procurare molto guadagno ai suoi padroni, la compiva in virtù dello spirito di divinazione che si trovava in lei.
Benché questo spirito sia uno dei tanti che ci sono, esso appartiene al ramo dei demoni che, sotto forma di predire la fortuna, - spesso anche se dice il vero -, ha lo scopo di sedurre le persone a prestare attenzione a quello che lui dice.
Quando la giovane diceva a voce forte, nei confronti di Paolo e di quelli che si trovavano con lui:

Questi uomini sono servi del Dio Altissimo e vi annunziano la via della salvezza (Atti 16:17).

Essa asseriva la verità. L’apostolo Paolo però, non aveva bisogno di sentire quella testimonianza per rendergli più spedito il compito di predicare la salvezza in Cristo. Egli già sapeva di essere un servo di Gesù Cristo, appartato per l’evangelo di Dio Romani 1:1, e quella cantilena che la giovane donna fece per molti giorni, finì coll’infastidire l’apostolo e portarlo a sgridare lo spirito che aveva quella schiava.

Io ti comando nel nome di Gesù Cristo di uscire da lei. E lo spirito uscì in quell’istante (Atti 16:18).

Poiché la liberazione fu immediata i padroni di quella schiava, riscontrarono subito che i loro guadagni sfumavano. In un primo tempo Paolo e Sila furono trascinati sulla piazza del mercato davanti ai magistrati, più tardi furono selvaggiamente battuti e gettati in prigione, con i piedi fissati ai ceppi Atti 16:19-23.
In quel luogo però, gli apostoli poterono sperimentare la potenza di Dio, quando un terremoto scosse la prigione, si aprirono tutte le porte e le catene di tutti si sciolsero, Atti 16:36 ed essi poi furono messi fuori del carcere. Atti 16:30. Tutto aveva cooperato per il loro bene Roma 8 28.

c) Quello che si deve tenere presente a proposito degli indovini

La prima cosa che si deve tenere presente a proposito degli indovini, è il fatto che le persone agiscono, non per virtù divina, ma per la capacità che dà loro i demoni.
In altre parole, svolgere l’attività di indovinare o predire il futuro, non è un'attività patrocinata da Dio e dallo Spirito Santo, ma direttamente da Satana. Con fermezza, possiamo quindi dire chiaramente che, tutti gli indovini, - anche quelli che invocano il nome di Dio e dei santi ed hanno reliquie sacre davanti a loro quando fanno il loro lavoro -, sono tutti servi di Satana, che è il loro padrone.

Da Satana non è mai venuto alcun bene: né sul piano fisico e tantomeno su quello spirituale; egli è chiamato il padre della menzogna Giovanni 8:44.
Le persone che seguono gli indovini, in effetti, seguono le vie dell’imbroglio e dell’inganno. Anche se certe volte quello che dicono è vero e si avvera, non per questo si deve accettare la loro attività come proveniente da Dio.
Dio ha dato la Sua Parola, la Bibbia, per servire da guida e di luce; per essere quindi illuminati e conoscere le varie cose che si presentano davanti a noi e delle quali vorremmo spesso conoscere anche il futuro, è necessario tenerci vicini a Dio, attraverso la Sua Parola.

Andare, quindi, a consultare gli indovini, sia che si tratterà della salute, del buon andamento di un’attività commerciale, del buon esito di un felice matrimonio, ecc. A parte che occorre molto denaro, perché gli indovini non hanno fatto mai una cosa, senza richiedere ingenti somme, le persone che vanno a finire nelle loro reti, all’ultimo si troveranno senza denari, delusi e sconsolati.
È soltanto Dio che può aiutare l’uomo nelle sue distrette e nelle sue angosce; e, quando l’uomo è disposto e pronto ad ascoltarlo, troverà sempre Dio dalla sua parte, pronto per alleviarlo, incoraggiarlo e liberarlo da ogni difficile situazione in cui potrebbe venirsi a trovare.

A volte gli indovini fanno riferimento ad una virtù soprannaturale che si manifesta e per la quale agiscono, come se si trattasse di un dono di Dio in favore di quanti soffrono. Non sarà facile convincerli, che non si tratta di una virtù divina, di un dono di Dio, ma di una forza diabolica, dalla quale hanno assoluto bisogno di essere liberati per potere notare la differenza, tra la potenza di Dio e quella di Satana.
Il solo che può liberare una persona dalla schiavitù e potenza di Satana, è solo il nome di Gesù Cristo, davanti al quale non esiste potere satanico che non possa essere vinto e debellato.

PS: Se ci sono domande da fare, fatele liberamente e risponderemo con premura
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