Eliseo ti và di spendere due parole in più? Grazie
eliseo., 20/09/2010 22.53:
Dubito comunque che sia riuscito a chiarire "l'immutabilità" della Parola e della Volontà di Dio. La "chiarezza" purtroppo, non è una mia "virtù"...
Eliseo non solo ho capito tutto quello che hai scritto, ma è quello che anche io sostengo, cioè, questo mi è chiaro e credo che sia chiaro per tutti.
Tu hai guardato "più a vasto raggio", ti sei mosso dall'antico al nuovo e quello che hai scritto (e ti ringrazio per questo) può essere racchiuso in questi versi:
32 Poiché Dio ha rinchiuso tutti nella disubbidienza per far misericordia a tutti. 33 O profondità della ricchezza e della sapienza e della conoscenza di Dio! Quanto inscrutabili sono i suoi giudizi, e incomprensibili le sue vie!" Romani 11:32-33
Perciò riguardo il
piano è chiaro, io mi riferivo (per usare un termine da te usato) all'interno della stessa dispensazione: prima Dio stabilisce che le colpe dei padri cadano sui figli, dopo non più; in questo senso io vedo un
cambiamento di volontà, che può essere in un evento, in una circostanza,
comunque sempre all'interno del Suo piano di salvezza per l'interà umanità, però, almeno io, personalmente, lo vedo così, e per questo che ho parlato di una immutabilità non assoluta. Vediamo se riesco a dirlo con altre parole: una volontà mutabile (
circostanze) all'interno di una volontà immutabile (
piano)