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La minaccia per Davide era seria, e se Dio non fosse intervenuto a modo Suo, questa volta Davide sarebbe finito nelle mani di Saul e messo a morte.
A parte la notizia che arrivò a Davide cioè che gli Zifei avevano concordato con Saul di consegnare nelle sue mani l’uomo che egli cercava, e lo spostamento che Davide fece con i suoi uomini.

Sta di fatto che, nel giro di poco tempo, Saul con i suoi uomini, riuscì a stringere il cerchio intorno a Davide. In conseguenza dell’evolversi della situazione, e del come le cose si erano messe, la cattura di Davide era imminente.

Davide aveva chiesto a Dio di essere salvato dal pericolo degli stranieri, (gli Zifei) e da quelli che cercavano l’anima sua (Saul con i suoi uomini). Il Signore, ascoltando ed esaudendo quella supplica, predispose la sua liberazione.

Lo fece però, in un modo particolare e insolito, cioè alla Sua maniera, nel momento giusto. Il messaggio che arrivò a Saul in quel particolare momento, diceva: «Affréttati a venire, perché i Filistei hanno invaso il paese» (23:27).

Se non fosse arrivato a Saul quel messaggio, egli con i suoi uomini non avrebbe allentato il cerchio, e Davide sarebbe stato catturato sicuramente e messo a morte. Davide non aveva nessuno dalla sua parte: gli stessi Zifei, che erano anch'essi di Giuda, (e Davide probabilmente non pensava che questi l’avrebbero tradito) si erano messi d’accordo con Saul; quindi a Davide non rimaneva nessuna speranza di salvezza.

Ma poiché egli aveva invocato il suo Dio e aveva fatto di Lui il suo rifugio, nel momento che non se l’aspettava, Dio operò la sua liberazione. A Dio non mancano modi per venire in soccorso a quanti si rivolgono a Lui. Poniamo la nostra fiducia nel Suo divino intervento, e vedremo com'Egli saprà operare per il bene dei Suoi figli. A Lui l’onore e la gloria!

PS: Se al termine del capitolo 9 ci sono domande da fare, fatele liberamente e risponderemo con premura


Capitolo 10




DIVIDE RISPARMIA LA VITA DI SAUL






Quando Saul tornò dall’inseguimento dei Filistei, vennero a dirgli: «Davide è nel deserto di En-Ghedi».

Si continuerà il prossimo giorno...