Grande partecipazione giovanile alla manifestazione indetta per chiedere una legge regionale che aiuti la reindustrializzazione, e denunciare che da cinque mesi gli operai sono senza stipendio. In testa al corteo, partito da via Mariti dove sono morti cinque lavoratori nel crollo del cantiere Esselunga, i familiari delle 32 vittime della strage ferroviaria di Viareggio, provocata anch'essa dell'insicurezza sul lavoro