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  22/01/2011 04:02 | |
In questo forum tratteremo l’argomento del “mondo degli spiriti”. Per quanti fossero interessati ad avere lo studio su carta stampata, rivolgersi all’Editrice Hilchia, presso la quale è disponibile il libro: “Il mondo degli spiriti”.
PREFAZIONE
È indiscutibile che stiamo vivendo un periodo di grandi avvenimenti straordinari. La teologia nei diversi campi, sta raggiungendo l’apice del suo sviluppo. Si affermerebbe che viviamo in un altro mondo, specialmente noi che abbiamo già una certa età, per questo possiamo anche fare il confronto tra il passato ed il presente.
Nello stato attuale delle cose, non si deve perdere di vista un particolare biblico. Nel libro del profeta Daniele 12:4, il Signore dice a questo suo servo Tu, Daniele, tiene nascoste queste parole e sigilla il libro fino al tempo della fine; molti andranno attorno e la conoscenza aumenterà. In questo verso si parla della fine del tempo e dell’aumento della conoscenza. Per me, questo è il particolare e cioè: l’aumento della conoscenza che si è introdotta nella società moderna denota che siamo entrati nella fine del tempo.
Ora, questo stato di cose mi porta a riflettere ciò che è scritto nell’Apocalisse 12:12 ...Guai a voi, abitanti della terra e del mare, perché il diavolo è sceso verso di voi con grande ira, sapendo di aver poco tempo. Il nemico delle nostre anime si scatena con tutti i suoi mezzi contro l’umanità, e con la sua subdola attività cerca di dominare. Non è forse scritto 1Giovanni 5:19 che tutto il mondo giace nel maligno cioè è sotto il suo potere?... che fare?...
Benedico Iddio che nella sua bontà è venuto in aiuto ai suoi figli, perché leggiamo 1Corinzi 12:8-10 che Egli ha ripartito diversi doni per l’esercizio del ministero, e tra questi si fa menzione del dono del discernimento degli spiriti. Che significa questo?
Nel Nuovo Testamento, specialmente negli Evangeli, troviamo molti esempi che ci attestano che l’uomo può essere abitato dal diavolo. A conferma di questo, nell’Evangelo di Matteo, leggiamo queste parole di Gesù:
Quando lo spirito immondo esce da un uomo, si aggira per luoghi aridi cercando riposo e non lo trova. Allora dice: Ritornerò nella mia casa da dove sono uscito... Matteo 12:43-45. I termini che Gesù impiega qui, sono abbastanza chiari e non c’è dubbio di poter fraintendere.
L’autore di quest’opera, il pastore Domenico Barbera, ha avuto il coraggio di addentrarsi in questo mondo degli spiriti, analizzando, starei per dire fin troppo specificamente, i vari casi che si presentano nella Bibbia.
Facendo leva, quando lo ha creduto necessario, sull'etimologia ebraica o greca di certi termini impiegati, il fratello chiarisce il pensiero in profondità, ricavandone anche un ammaestramento spirituale. In questo studio sono passati in rassegna i passi scritturali al singolare come nel plurale che hanno rapporto con gli spiriti del male = demonio.
Ricordandoci che il nostro combattimento non è contro sangue e carne, ma contro il mondo delle tenebre, cioè contro le forze spirituali della malvagità Efesini 6:12, Barbera mette l’accento sulle manifestazioni che questi spiriti svolgono nell’interno di colui nel quale si sono introdotti, anzi, attraverso la loro dimostrazione concreta, egli attribuisce il nome degli spiriti.
L’opera, nel suo insieme, è ben condotta, nonostante qualche digressione, ma anche queste hanno la loro importanza, perché allargano la nostra conoscenza in materia. Da parte mia, raccomando quest’opera particolarmente ai pastori, conduttori e responsabili delle Comunità Cristiane, perché per mezzo di questa lettura, il Signore illuminerà certamente i loro occhi sulla natura, azione e manifestazione dello spirito che opera anche oggi negli uomini ribelli Efesini 2:2.
Nino Tirelli
INTRODUZIONE
Da quello che si legge nelle pagine della Bibbia, a proposito degli spiriti malefici, riteniamo importante mettere in risalto l’insegnamento della Parola di Dio, per meglio conoscere quello che da lei ci viene detto, sia per avere idee chiare sull’argomento degli spiriti e sia per conoscerli con i loro vari nomi, e, soprattutto, per sapere come agiscono, e si manifestano nella loro diabolica opera nella vita umana.
Diciamo nella vita umana, per il semplice fatto che questi spiriti, - stando a quello che dice la Bibbia -, preferiscono abitare in una vita umana, anziché in quella di una bestia, a meno che non siano obbligati a lasciare la loro preferita dimora per trasferirsi in quella non desiderata cfr. l’unico caso che la Bibbia ha, Matteo 8:28-34; Marco 5:1-17; Luca 8:26-39.
Premettiamo subito che quello che si dirà nel corso di questa nostra trattazione, si riferisce solamente agli spiriti del male, i demoni, come vengono specificatamente chiamati nella Bibbia, e ciò non ha niente a che vedere con lo spirito umano.
Ovviamente, prima di passere in rassegna i vari testi biblici, e degli spiriti per meglio comprendere quello che la Bibbia ha da insegnarci sull’argomento, daremo ampia spiegazione etimologica, dei termini ebraici e greci impiegati nel V. e N.T.
Il tutto sarà affrontato con la massima coerenza biblica, con un'equilibrata esegesi e senza forzare il testo per fargli dire quello che esso non vuole. Tutto questo, naturalmente, allo scopo di ricavare una chiara e lineare visione sull’argomento, per capire insomma come le forze del male si manifestano, agiscono ed operano nella vita umana, e nello stesso tempo cosa fare, perché le persone affette da questi spiriti, siano liberate da queste forze nemiche.
Ci auguriamo di cuore che questo studio possa contribuire all’arricchimento e alla chiarezza, su un tema che a volte, può creare anche dissenso nella vita dei credenti e portarli a sottovalutare le tante manifestazioni di questi spiriti che operano largamente nell'esistenza delle persone che vivono lontane da Dio o non coerenti alla Sua Parola.
Prima di dare un giudizio negativo sull’argomento degli spiriti, specialmente quando si pensa che su questo tema non c’è unanimità di vedute tra la cristianità, suggeriamo di soppesare e valutare criticamente ed obbiettivamente, quello che verrà trattato in questo studio, lasciando da parte quello che c'è stato insegnato, - ciò che riguarda tradizioni popolari - o quello che è stato il nostro modo di credere, - senza verificarlo con la Parola di Dio -, per evitare di restare chiusi o scettici nello stesso tempo.
Lo Spirito del Signore illumini la nostra mente e il nostro cuore, perché con tutta la nostra vita, col nostro zelo e, soprattutto con tutto l’amore che abbiamo per le persone che hanno bisogno di essere aiutate e liberate, possiamo dedicarci per il loro bene, alla lode e gloria del più gran benefattore e liberatore: Gesù Cristo, il Figlio dell’Iddio vivente.
Le citazioni bibliche del presente lavoro, sono tratte dalla Nuova Diodati; quando viene citata un’altra versione, essa è chiaramente indicata.
Il nostro più sentito ringraziamento va al caro fratello N. Tirelli, per il lavoro di correzione e di revisione di quest’opera.
D. Barbera
Ps: Se ci sono domande da fare, fatele liberamtente e noi saremo pronti per rispondere[Modificato da Domenico34 22/01/2011 04:11] |