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Parte I
La mente:
il primo campo di battaglia
Il trebbiatore di Dio
Un esempio di come satana abbia accesso alla parte carnale della natura umana, è rappresentato dal rinnegamento di Gesù da parte di Pietro. E ovvio che Pietro avesse sbagliato; ma ciò che sfugge alla nostra comprensione è quanto avveniva nel mondo invisibile dello spirito. Gesù aveva predetto che Pietro lo avrebbe rinnegato tre volte. Una persona, che avesse osservato reazioni di Pietro durante quella notte, avrebbe dedotto che il suo rinnegamento era una manifestazione di paura. Ma Pietro non era pauroso per natura... Era discepolo che, alcune ore prima, aveva sguainato la spada contro la marmaglia venuta per arrestare Gesù No, non era la paura umana che aveva spinto Pietro a rinnegare il Signore, ma satana.
Gesù aveva ammonito l'apostolo:
"Simone, Simone, ecco, Satana ha chiesto di vagliarvi come si vaglia il grano; ma io ho pregato per te, affinché la tua fede non venga meno; e tu, quando sarai convertito, fortifica ai tuoi fratelli" (
Luca 22:31-32)
Dietro le quinte, satana aveva domandato e ricevuto il permesso di setacciare Pietro come il grano; ebbe cioè libero ingresso in un'area di oscurità esistente nel cuore Di Pietro. In che modo Satana causò la caduta di Pietro? Dopo aver consumato la cena della Pasqua, Gesù disse ai suoi discepoli che uno di loro lo avrebbe tradito. Poi la Scrittura continua così:
"Ed essi cominciarono a domandarsi gli uni gli altri chi sarebbe mai, tra di loro, a far questo." (
Luca 22:23)
Fu quello un momento molto tenebroso. Tuttavia leggiamo che, proprio in quel frangente:
"Fra di loro nacque anche una contesa: chi di essi fosse considerato il più grande" (
Luca 22:24). Essi passarono una situazione di shock e di sgomento ad una discussione che riguardava chi tra loro fosse il più grande! Pietro, "il 'camminatore' sulle acque", che era anche il più coraggioso e il più audace degli apostoli, ebbe la meglio. È lecito supporre che la sua posizione di primo piano tra i discepoli gli avesse conferito una certa aria di superiorità; e che questa, gonfiata in seguito da satana, si fosse trasformata in un atteggiamento di presunzione e di vana gloria. Pietro, innalzato dalla superbia, era pronto a cadere.
"
La superbia, - ci dice la Scrittura -
precede la rovina" (
Proverbi 16:18). La superbia, che aveva provocato la caduta di satana, era la stessa oscurità che satana stava usando per provocare la caduta di Pietro. Lucifero, per esperienza, conosceva bene il giudizio di Dio contro l'orgoglio e l'invidia "religiosi". satana non aveva il diritto di assalire indiscriminatamente e distruggere Pietro. Egli doveva ottenere il permesso da parte del Signore di Pietro, prima di poter combattere contro l'apostolo: lo chiese... e lo ottenne.
Domande
1) L'Autore parla di rinnegamento (durante il cammino): Cos'è il rinnegamento?
2) Secondo l'Autore il rinnegamento permette a satana di agire su di noi; quali sono li altri modi in cui "facciamo posto al diavolo"?
3) "Essi passarono una situazione di shock e di sgomento ad una discussione che riguardava chi tra loro fosse il più grande! Pietro, "il 'camminatore' sulle acque", che era anche il più coraggioso e il più audace degli apostoli, ebbe la meglio. È lecito supporre che la sua posizione di primo piano tra i discepoli gli avesse conferito una certa aria di superiorità; e che questa, gonfiata in seguito da satana, si fosse trasformata in un atteggiamento di presunzione e di vana gloria. Pietro, innalzato dalla superbia, era pronto a cadere."
E' potuto succedere così anche secondo te?
4) Orgoglio religioso; Invidia religiosa: ci sono? se 'si' cosa sono?[Modificato da Info. 30/09/2010 18:48]