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Domenico34 – Il comportamento dell’uomo in conformità a quel che crede – Sommario, Presentazione, Introduzione. Capitoli 1-10

Ultimo Aggiornamento: 25/04/2012 00:54
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04/04/2012 00:06

al punto che a tutti quelli del pretorio e a tutti gli altri è divenuto noto che sono in catene per Cristo;
e la maggioranza dei fratelli nel Signore, incoraggiati dalle mie catene, hanno avuto più ardire nell’annunciare senza paura la parola di Dio.
Vero è che alcuni predicano Cristo anche per invidia e per rivalità; ma ce ne sono anche altri che lo predicano di buon animo.
Questi lo fanno per amore, sapendo che sono incaricato della difesa del vangelo;
ma quelli annunziano Cristo con spirito di rivalità, non sinceramente, pensando di provocarmi qualche afflizione nelle mie catene.
Che importa? Comunque sia, con ipocrisia o con sincerità, Cristo è annunziato; di questo mi rallegro, e mi rallegrerò ancora (Filippesi 1”12-18).

Quello che Paolo afferma, rispecchia la certezza che egli ha, per essere stato incaricato della difesa del vangelo.

4. Paolo sa che il suo apostolato è per gli stranieri


Parlo a voi, stranieri; (cioè gentili) in quanto sono apostolo degli stranieri faccio onore al mio ministero (Roma 11:13;

colui che aveva operato in Pietro per farlo apostolo dei circoncisi aveva anche operato in me per farmi apostolo degli stranieri) (cioè gentili) (Galati 2:8).

Se Paolo svolgeva il suo mandato apostolico presso i gentili, non era solamente per l’accordo che aveva raggiunto con i fratelli di Gerusalemme, [C[essi ai circoncisi e noi agli stranieri (v.9), ma essenzialmente perché sapeva che Dio lo aveva inviato ai gentili. Questo egli lo conosceva fin dalla sua conversione (cfr. Atti 9:15; 22:14-15,21; 26:16-18).

Infine, scrivendo ai Corinzi, poteva esprimersi nel seguente modo:
Se per altri non sono apostolo, lo sono almeno per voi; perché il sigillo del mio apostolato siete voi, nel Signore (1 Corinzi 9:2).

5. Paolo sa di essere stato chiamato ad essere apostolo di Gesù Cristo

I seguenti testi lo dimostrano:

— [CPaolo, chiamato ad essere apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Sostene (1 Corinzi 1:1).

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timoteo, alla chiesa di Dio che è in Corinto, con tutti i santi che sono in tutta l’Acaia (2 Corinzi 1:11).

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, ai santi che sono in Efeso e ai fedeli in Cristo Gesù (Efesini 1:1).

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, e il fratello Timoteo (Colossesi 1:1).

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per ordine di Dio, nostro Salvatore, e di Cristo Gesù, nostra speranza (1 Timoteo 1:1).

6. Paolo conosce bene il suo apostolato

Paolo sa, infatti, che se egli è un apostolo, lo è per mezzo di Gesù Cristo, e per ordine di Dio, e di Cristo Gesù

Paolo, apostolo non da parte di uomini né per mezzo di un uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti (Galati 1:1);

Paolo, apostolo di Cristo Gesù per ordine di Dio, nostro Salvatore, e di Cristo Gesù, nostra speranza (1 Timoteo 1:1).

Davanti a questa presentazione, Paolo, non solo sa di essere un apostolo di Gesù Cristo, per la volontà di Dio; un servo di Dio e di Gesù; di essergli stata accordata la fiducia dal suo Signore, per predicare il Suo vangelo; di essere stato chiamato, a tale scopo; di sapere di non essere stato costituito apostolo da parte di uomini o per mezzo di essi; ma anche e soprattutto di essere stato “inviato” come apostolo, per ordine di Dio e di Gesù Cristo.

In quale altra maniera, l’apostolo Paolo avrebbe potuto esprimersi, per meglio far comprendere, sia alle chiese, cui indirizzò le sue epistole e a quelli che gli contestavano il suo apostolato, che il suo ministero apostolico era di origine divina? E se durante la sua vita, in mezzo ai tanti ostacoli e impedimenti che incontrò, non venne meno di obbedire alla celeste visione (Atti 26:19), il suo comportamento ed il suo agire, erano fortemente motivati, affondavano le sue radici su ciò che egli credeva. Questo è valido per tutti i servitori del Signore, che sono stati chiamati a compiere un qualsiasi ministero, di ogni tempo!

PS: Se al termine del capitolo 4 ci sono domande da fare, fatele liberamente e risponderemo con premura

Si continuerà il prossimo giorno…
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